Programma delle iniziative del Candidato Gramenzi al Consiglio Provinciale di Teramo


- Sabato -16 maggio ore 20, 30 Castellalto con Gramenzi e Di Febo speaker Gianpaolo (ok circa 20 persone)
- Lunedì -18 maggio ore 20,30 a Castelnuovo presso bar Morens riunione dei collaboratori
- Martedì- 19 maggio ore 20,30 Villa Torre con Gramenzi e Virgilii speaker Pierpaolo
- Giovedì -21 maggio ore 17,00 incontro con Ventola a Giulianova presso Hotel DON JUAN 20,30 Basciano incontro con i collaboratori
- Venerdì -22 maggio ore 20,30 Castelnuovo con Gramenzi e Daniela Sandroni Betty Leone speaker Pierpaolo e Domenico
- Domenica- 24 maggio ore 20,30 Campogrande con Gramenzi speaker Domenico
- Martedì - 26 maggio ore 20,30 comizio a Cermignano di fronte ai bar con Gramenzi e Virgilii
- Mercoledì- 27 maggio ore 21,00 dibattito con tutti i candidati a Castelnuovo
- Giovedì – 28 maggio ore 21,00 comizio a S.Lucia con Gramenzi speaker Nino e Vincenzo
- Venerdì – 29 maggio ore 21,00 Canzano comizio piazza con Gramenzi speaker Domenico e Matriciani
- Sabato- 30 maggio ore 22,00 alle 24,00 comizio a Basciano con Gramenzi speaker Bartolacci
- Martedì – 2 giugno ore 21,00 comizio a Petriccione con Gramenzi speaker Fagnani
- Mercoledì -3 giugno ore 21,00 comizio Guzzano con Gramenzi speaker Domenico
- Giovedì -4 giugno ore 21,00 comizio Casemolino con Gramenzi speaker Fagnani Pierpaolo
- Venerdì- 5 giugno ore 9,00 fino 22,00 comizio Villa Torre ore 23,00 fino 24,00 Castelnuovo

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«Innovare, riformare, crescere»: D'Agostino presenta il programma insieme ai candidati


“Affrontiamo una sfida decisiva, abbiamo le carte in regola per vincerla”. Lo ha detto Ernino D’Agostino, presidente uscente della Provincia di Teramo e candidato alla presidenza dell’ente per il centrosinistra alle elezioni del 6 e 7 giugno, alla presentazione ufficiale del programma e dei candidati della coalizione, tenutasi ieri nella sala polifunzionale di via Milli, per l’occasione stracolma di persone, e iniziata con un minuto di silenzio per ricordare le vittime del terremoto del 6 aprile.

Una campagna elettorale, quella lanciata da D’Agostino, basata sui temi della ricostruzione e dai toni moderati, per essere "in sintonia con i sentimenti dei cittadini, provati dalla crisi prima e dal terremoto dopo”. Sobrietà, però, “non sarà sinonimo di timidezza, perchè siamo in grado di vincere e di convincere”.

D’Agostino ha ripercorso gli anni alla guida della Provincia di Teramo, sottolineando i tanti risultati ottenuti tra i quali spicca, su tutti, un dato concreto: il contenimento della spesa corrente e, di contro, l’aumento costante degli investimenti. L’ente, dunque, ha ridotto le spese per il proprio funzionamento ed ha aumentato quelle per la collettività.

Nel corso del suo intervento, D’Agostino ha anche indicato le sfide sulle quali l’intera coalizione si è impegnata e che sono condensate nello slogan “Innovare, riformare, crescere”. L’economia e il lavoro, la viabilità, il turismo, le politiche per i giovani e, soprattutto, la messa in sicurezza del territorio dopo il terremoto 6 aprile e i recenti eventi alluvionali, sono solo alcuni dei punti forti che qualificano un programma “aperto” al contributo delle tante elettrici e dei tanti elettori che i candidati di centrosinistra stanno incontrando in questi giorni.

Insieme al presidente uscente, sono intervenuti anche i segretari delle liste che appoggiano la coalizione: Partito Democratico, Italia dei Valori, Sinistra e Libertà, Partito dei Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista, lista “D’Agostino Presidente La tua Provincia/Unione Democratici teramani”.

Un bagno di folla e tanti applausi per il presidente uscente, che ha poi presentato uno alla volta i numerosi candidati del centrosinistra alla Provincia.

Adesso basta

Non si può consentire ulteriormente a Berlusconi di aggredire, come ha fatto per l’ennesima volta durante l’Assemblea di Confindustria, La Costituzione Repubblicana e il Parlamento dando prova di un estremismo violento che non si addice a chi ricopre una importante carica istituzionale, soltanto perché una sentenza di un libero tribunale italiano lo chiama in causa. Bene ha fatto Nichi Vendola a chiedere un atto unitario di tutte le forze di opposizione perché tutti dobbiamo alzare la guardia a difesa delle libertà e delle prerogative costituzionali. Certamente Sinistra e Libertà sarà in prima fila in questa battaglia.

Sito in costruzione

A breve online il Blog di Vincenzo Gramenzi, candidato per le elezioni provinciali del 6-7 Giugno 2009.